Lago di Garda

Un Lago glaciale


Il lago più Grande d’Italia si è formato a causa dell'erosione di un ramo laterale del vastissimo ghiacciaio che nel quaternario, occupava la Valle dell’Adige.

Infatti nella grande vallata che lo precede, vi si possono trovare rocce porfiriche e granitiche, portate dall'alta Valle dell'Adige


E’ lungo 51,6 Km, largo dai 3 ai 17,5 Km con una profondità massima di 346 m e una superficie di 370 Kmq. La sua quota è di 65 m sul livello del mare A nord tocca, a breve distanza, la provincia di Trento, quella Lombarda e quella Veneta. Come detto, è il più grande dei laghi italiani ma anche il più colorato… di un blu turchese.


L’affluente più importante del lago è il fiume Sarca che si immette tra Riva del Garda e il paese di Torbole. Il fiume ha le sue origini nel cuore del gruppo della Cima Presanella e dai ghiacciai scende e percorre inizialmente la Valle di Genova, La Val Rendena, La Val Giudicaria e la Valle del Sarca, con chiare caratteristiche glaciali. L' emissario è il Mincio che inizia presso Peschiera.


Una delle caratteristiche della zona e un fenomeno particolare interessante da conoscere, molto apprezzato da chi pratica gli sport d’acqua , sono i diversi venti presenti sul lago. Allo stesso tempo bisogna sapere che essi possono sorgere improvvisamente e trasformarsi in vere e proprie burrasche, anche piuttosto forti e intense che alimentano spessissimo un discreto moto ondoso.


I principali venti del lago sono l’Ora, che può soffiare già dalle tarde ore del mattino e che proviene da sud in direzione nord; il Sover, che scende dalla Valle del Sarca verso sud; l’Ander, vento abbastanza forte da Sud e la Vinessa, un vento freddo e spesso umido proveniente principalmente da sud - est.


Il lago è “un lago vivo” con improvvise oscillazioni della superficie dell'acqua simili a maree che si chiamano Sesse. Mentre viene chiamato Cornf una forte corrente sotto la superficie dell’acqua che si manifesta soprattutto nella parte meridionale del lago.


Poiché la massa d'acqua del Lago di Garda accumula calore, le sue rive si distinguono per un clima particolarmente mite molto simile a quello dei nostri mari. Infatti, la temperatura media annuale è di circa 16 gradi per la zona a sud e di 13 per quella di Riva del Garda.


Sono queste condizioni climatiche favorevoli, che permettono la praticare di diversi tipi di sport, praticamente tutto l’anno. Pedalare in bicicletta, o in MTM, oppure con la più comoda eBike, ma anche fare delle fantastiche camminate, dei trekking di più giorni, oppure delle vie Ferrate sulle pareti di roccia “vista lago”, ma anche alpinismo classico, arrampicata sportiva, Canyoning e molto altro, sarà una grande sorpresa poterli praticare anche nei mesi più  freddi dell’anno..




L’altro vantaggio che offre questo clima sulle sponde del Lago è l’abbondante varietà di vegetazione mediterranea, come cipressi, lecci, cedri, lauri, magnolie, agavi, oleandri e rosmarino, ma anche la coltivazione (con ottimi risultati) di vigne, olivi e limoni.


Il Monte Baldo, è stato eletto con il nome di "Orto d’ltalia”. Sulle sue pendici che scendono verso il lago, è presente un mix di flora alpina e flora mediterranea. Già nel XVI secolo era esplorato a scopo di studio dai vari esperti di botanica di allora.

Questa montagna fu esclusa dall’ultima glaciazione e quindi su di essa si sono conservate alcune rare piante endemiche. Per il resto, sul Baldo, si trovano querce, castagni. betulle, faggi. Aghifoglie, ma è da sapere che vi fioriscono anche varie specie di orchidee, gigli, rododendri e genziane.


Infine c’è anche da sapere che il Lago di Garda per la sua grandezza, è molto pescoso. Può vantare di oltre venti specie di pesci. Dalla trota al luccio, ma anche dalla tinca e il pesce persico.


Essendo circondato da montagne che raggiungono e superano i duemila metri, tutta la zona attorno al Lago di Garda offre la particolarità di poter vedere, in pochi chilometri, una grande varietà di paesaggi che vanno da quelli tipici mediterranei a quelli alpini.


La particolarità dei sentieri a picco sul lago, non hanno nulla da invidiare per bellezza e isolamento, con nessun altro luogo.

Inoltre la vastità delle montagne che sovrastano il lago, offrono sentieri e luoghi tutti da scoprire, giorno dopo giorno. Vi faremo visitare queste montagne assieme ad una Guida Alpina che vi accompagnerà nella pratica dei vari sport, attorno a questo bellissimo lago.

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OMAR OPRANDI

 Guida Alpina e Maestro d'Alpinismo 

 guida.omar@alice.it

 ​339 833 2422  
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