Le “ciaspole” o “Racchette da neve”



Le ciaspole o racchette da neve sono una specie di seconda scarpa di grandi dimensioni, che fissata agli scarponcini, permette di camminare o quasi galleggiare, senza sprofondare nella neve. Questo semplice attrezzo, oggi costruito in lega leggera, non richiede una particolare tecnica; ed è adatto per qualsiasi età, anche a persone poco allenate. Uno sport adatto a chiunque vuol vivere un’avventura nuova, accompagnati da una Guida Alpina, vagabondando per i boschi.


Con queste racchette ai piedi, che consentono di sprofondare meno nella neve, la marcia è meno faticosa. Si potranno fare gite semplici, adatte a chi vuole provare a mettere ai piedi le "ciaspe" fino a decidere di affrontare vere e proprie salite sulle cime delle montagne.


Un'escursione con le racchette da neve assieme ad una Guida Alpina è un'esperienza unica, che riporta, a chi la vive, ad un lontano passato. Quando, proprio con questi attrezzi di antica origine, le genti di montagna si trasferivano in inverno da un luogo all'altro.


Questi attrezzi, le “ciaspole”, sono originarie del “profondo nord” americano. Indiani ed eschimesi usavano queste ampie “ciabatte” sin da tempi lontani. Venivano messe ai piedi, per muoversi sulla neve profonda, anche in pieno inverno, ed era uno strumento tra i più semplici e leggeri anche per andare a caccia.



Negli ultimi anni c’è stato un grande ritorno nell’utilizzo delle racchette da neve anche sulle Alpi, principalmente come attività sportiva. Moltissimi anni fa, invece le attività montane, come la caccia o i trasferimenti di paese in paese in zone innevate, le rendevano necessarie. Furono utilizzate anche durante la prima guerra mondiale da parte degli alpini.


Oggi l’utilizzo di questi strumenti è dettato però da motivazioni molto diverse, motivazioni sportive e turistiche, per un escursionismo invernale che con il suo fascino sta conquistando sempre più persone. Nel corso delle escursioni guidate con le ciaspole scoprirete il silenzio dei boschi e persino qualche animale nascosto, che diversamente non si potrebbe vedere.


Le racchette da neve permetteranno, anche a chi non sa sciare, di muoversi in montagna alla ricerca di zone selvagge o a caccia di immagini di rara bellezza… oppure semplicemente per recarsi a cenare in una baita o in un Rifugio di montagna, magari in una serata di luna piena.



Sulle montagne del Trentino, come il Monte Bondone, la Val dei Mocheni, La Val Rendena, Madonna di Campiglio e le Dolomiti di Brenta, organizziamo sia gite semplici, adatte a chi vuole provare a mettere ai piedi le "ciaspe", sia salite su queste montagne.



Non serve essere sciatori o avere un allenamento particolare, semplicemente basta abituarsi a camminare con questi “grandi piedi”, magari con l’ausilio di due bastoncini da sci. Un modo per far diventare, anche l’inverno, una stagione adatta allo sport non solo praticando lo sci sulle piste o lo scialpinismo.


Inoltre c’è da sapere che i sentieri, che d’estate sono affollati di gente, con la neve diventano più interessanti e tal volta percorsi anche dagli animali di cui si scorgono le impronte… e, camminando in silenzio, sarà possibile anche vederli

 

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OMAR OPRANDI

 Guida Alpina e Maestro d'Alpinismo 

 guida.omar@alice.it

 ​339 833 2422  
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